Il mal di testa può presentarsi in diverse forme. Alcune sono più gravi di altre. Sebbene possano essere dolorose, le cefalee primarie non sono pericolose e possono essere trattate con diversi farmaci con vari gradi di successo. Il paziente deve tuttavia essere consapevole se il mal di testa è indicativo di una condizione più grave, potenzialmente pericolosa per la vita o addirittura fatale.

Classificazione

Dal 400 a.C. le cefalee sono state classificate in primarie e secondarie. Ippocrate classificò le cefalee in queste due categorie. Le cefalee secondarie devono sempre essere considerate un segno di una patologia sottostante. La meningite e altre condizioni che possono causare una cefalea secondaria includono: infezioni, meningite (malattia cerebrovascolare), tumori cerebrali, traumi cranici, malattie della tiroide, ATM (dolore alle articolazioni temporomandibolari), glaucoma e astinenza da antidolorifici.

Come saperlo?

Come si fa a capire se una cefalea è primaria o secondaria? Una cefalea secondaria deve essere trattata immediatamente da un medico. Ci sono diversi fattori che possono aiutare a riconoscere una cefalea secondaria. Una cefalea secondaria può essere identificata da una serie di sintomi sistemici, tra cui l'aumento della temperatura corporea, l'eruzione cutanea, il gonfiore del collo o la rigidità del collo.

Esistono alcuni fattori di rischio che possono portare a cefalee secondarie. Il più comune è l'età avanzata. Chi soffre di questo tipo di cefalea dovrebbe rivolgersi a un medico per escludere la presenza di un tumore. Una storia familiare di emorragie cerebrali può rendere le cefalee secondarie molto pericolose. L'insorgenza improvvisa di una cefalea grave e dolorosa potrebbe indicare una fuoriuscita di sangue dal vaso cerebrale. Si tratta della cosiddetta emorragia subaracnoidea. È una condizione grave che può portare a coaguli di sangue e altre complicazioni.

Problema cerebrale

Chi soffre di cefalea e avverte debolezza estrema, debolezza sottile, vertigini o sensazione di alterazione di metà del corpo potrebbe avere un problema cerebrale che causa il mal di testa. In questo caso è necessario rivolgersi a un neurologo. Spesso i sintomi possono essere sottili e non evidenti per l'individuo. Un attacco di cefalea potrebbe non essere una novità. Le cefalee primarie sono comuni. È importante verificare eventuali cambiamenti nell'intensità del mal di testa.

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Anche un nuovo tipo di cefalea può essere un segno che qualcosa non va. I mal di testa di lunga durata, che si protraggono per più di qualche giorno, possono indicare ulteriori complicazioni.

Ricorda

Le cefalee primarie non sono in genere pericolose per la vita e possono essere trattate rapidamente. In caso di mal di testa è meglio essere sicuri che dispiaciuti. In caso di nausea, convulsioni e dolore agli occhi, disorientamento o febbre, perdita di coscienza, mal di testa o vomito, non esitate a consultare un medico.

 

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